Tecnico del suono o fonico: chi è, cosa fa
e perché potrebbe servirtene uno
Quando si parla di tecnico del suono, o fonico, ci si può facilmente confondere. In realtà, si tratta di una figura professionale varia e che presenta diverse abilità. In generale, comunque, il tecnico del suono è un professionista che si occupa dell’audio, del suono, della musica.
Tutto ciò che senti quando guardi la tv, ascolti la radio, assisti a una pubblicità è stato quasi sicuramente curato da un fonico in fase di pre e post produzione audio.
La figura del fonico si può trovare quindi in diversi ambiti: cinema, tv, advertising, editoria…
Vediamo più nel dettaglio chi è il tecnico del suono, cosa fa e perché potresti avere bisogno di questa figura professionale.
Il mestiere del fonico
Facciamo un esempio: un fonico che si occupa della realizzazione audio di uno spot televisivo deve curare i dialoghi, i rumori, le musiche, gli effetti sonori. Queste tracce audio possono essere registrate direttamente da lui in presa diretta, con l’aiuto di un microfonista, o da un altro professionista.
In base alle mansioni che il tecnico del suono ricopre nella realizzazione di un contenuto, assume diverse denominazioni. Potremmo, per esempio, incontrare:
- un fonico di presa diretta, ovvero colui che registra i suoni sul set. Questa figura professionale non è da confondere con il microfonista, il quale si occupa principalmente del posizionamento dei microfoni sul set in base alle esigenze registiche;
- un fonico di missaggio, o sound designer che si occupa della fase di post-produzione, ovvero del “aggiustamento” di ciò che è stato registrato sul set;
- un fonico di doppiaggio, come dice la parola stessa, si occupa principalmente della ripresa della voce.
In Upsonic Studio mi occupo principalmente delle ultime due mansioni. Tuttavia, nella mia carriera mi è capitato di lavorare su set televisivi e outdoor come fonico di presa diretta. Si tratta di un lavoro che richiede una grande conoscenza non solo della strumentazione, ma anche del funzionamento della propagazione del suono a livello microscopico.
Infatti, la resa di rumori, voci, effetti sonori cambiano in modo impressionante in base alla posizione del microfono.
Il tecnico del suono in musica
Anche in questo settore, il fonico può assumere diversi ruoli:
- il fonico di sala si occupa del missaggio dei segnali audio provenienti dal palco e consentire così una resa più ottimale del suono nel teatro o sala concerti;
- il fonico di palco è colui che si preoccupa di ciò che sentono i vari musicisti mentre eseguono i brani. Questo tecnico del suono controlla i volumi delle casse spia o delle cuffie, indispensabili per i musicisti on stage;
- vi è poi il tecnico di studio, ovvero quello che rispecchia il modo più diffuso di immaginare questo mestiere. Molte persone lo descriverebbero come un professionista seduto al mixer, circondato da pulsanti colorati e schermi, con indosso delle cuffie. Non è errato immaginarlo così: infatti, questo professionista si occupa della registrazione, dell'editing, del missaggio e del mastering del prodotto sonoro.
Quindi, che abilità deve avere un tecnico del suono?
Innanzitutto, un bravo fonico è un professionista che sa accogliere le richieste del cliente, se freelance come nel mio caso, o del superiore se lavora in agenzia. Deve saper visualizzare nella sua mente il progetto concluso ed escogitare tutte le tecniche per raggiungere quel risultato.
Questo significa che deve essere in grado di capire quali sono gli strumenti giusti per registrare e soprattutto deve conoscere al meglio i software di editing audio.
Un tecnico del suono è esperto di sonorizzazione degli ambienti: analizza le condizioni ambientali che garantiscono la buona riuscita della registrazione della traccia sonora e interviene in modo da allestire al meglio il set sotto il punto di vista uditivo.
Una volta preparato il set, il fonico può passare alla registrazione. La vera magia, poi, avviene in studio: è qui che il tecnico del suono controlla la qualità del suono registrato, unisce la traccia con il video in modo che siano sincronizzati. Oppure, se il lavoro richiesto dal cliente non prevede un supporto visivo, il fonico pulisce e aggiusta la qualità di ciò che ha registrato, in modo da consentire un’esperienza di ascolto ottimale.
Insomma, se c’è una figura professionale che sa percepire tutte le piccole sfumature di un suono, quello è proprio il tecnico del suono. Se esperto, questo professionista sa trasformare delle semplici riprese audio in capolavori carichi di emozioni e che sanno comunicare con gli ascoltatori.
Perché potresti aver bisogno di un fonico?
Per concludere questa breve panoramica su un mestiere che avrebbe bisogno di un intero manuale, voglio parlarti di ciò che un tecnico del suono potrebbe fare per te e la tua azienda.
Perché dovresti chiedere aiuto a un fonico? Perché il suono è tutto. Non esiste, in natura, un ambiente privo di suono (sì, ok, starai pensando alla camera anecoica...però è uno spazio artificiale!). Non riusciamo a vedere un film senza accompagnamento musicale, rumori, dialoghi, così come non sopporteremmo una pubblicità silenziosa.
Per non parlare della musica. Alzi la mano chi può vivere senza musica. Nessuno.
Oggi, poi, stanno spopolando nuove forme di contenuti uditivi che permettono di leggere libri mentre si fa altro (audiolibri) o imparare a fare qualsiasi cosa senza leggere mezza riga di un articolo (podcast). La radio, poi, è ancora un media che attira nuovi giovani talenti e miliardi di ascoltatori in tutto il mondo.
Quindi, offrire al pubblico dei contenuti sonori di qualità è importantissimo per migliorare le esperienze d’ascolto e attirare nuovi clienti verso la propria azienda. Questo vale per le produzioni cinematografiche, per le agenzie pubblicitarie, per gli editori e chiunque altro condivida con un’audience dei prodotti audiovisivi.
Ascolteresti mai una canzone registrata con un microfono professionale ma mai editata?
Compreresti un prodotto la cui pubblicità è stata registrata in modo amatoriale? Certo, potrebbe essere un interessante esperimento, ma non colpirebbe chiunque e poi, fidati, dopo un po’ non sopporteresti più suoni gracchianti, sbavature, asincronie ecc.
Guarderesti mai un film con dei rumori registrati in modo pessimo?
No, la risposta a queste domande è no.
E tu vorresti mai che la tua azienda offrisse al pubblico dei contenuti dalla qualità precaria? Assolutamente no.
Paga un fonico bravo e preparato e verrai ripagato. Affida i tuoi contenuti audio a un vero professionista e offri al tuo target di riferimento dei prodotti che migliorino la percezione della tua azienda sul mercato.
Se hai bisogno di un audiolibro, di un podcast, di uno spot radiofonico, televisivo o molto altro, non esitare a contattarmi all’indirizzo alberto@upsonicstudio.com
